(da Ameglia Informa di gennaio 2023)
La storia del transatlantico REX è ricca di eventi e di fatti storici importanti, ma con elementi di distinzione con spille e medaglie di ricordo forniti all’equipaggio che dalle iniziali 850 persone scese poi a 720 negli ultimi viaggi.
Poche le persone che rimasero continuamente a bordo per tutto il periodo di servizio commerciale della nave. Forse un caso raro è quello di mio padre Metello, che come dipendente dell’Ansaldo Elettrotecnico collaudò le centrali elettriche di bordo (principale, secondaria ed emergenza) ed i quadri di comando e che salì a bordo durante l’allestimento nel Porto di Genova nel 1931 e 1932, assieme alla squadra Ansaldo che le montò. Fu poi presente a bordo durante le prove a mare ad agosto e settembre 1932, prima della consegna alla Italia Flotte Riunite.
Su proposta della compagnia di navigazione, a soli 24 anni si licenziò dal’Ansaldo per essere accolto nell’equipaggio come giovane sottufficiale addetto alle centrali elettriche, ma anche come violinista in una delle orchestre. Rimase in servizio dal 26 settembre 1932, giorno precedente il viaggio inaugurale, sino all’ultimo trasferimento della nave con equipaggio ridottissimo di 120 persone da Genova e Pola-Trieste ove sbarcò il 7 luglio 1940.
Nel periodo di servizio fece solo alcuni sbarchi obbligatori di qualche mese per ferie. Quindi conosceva molto bene la nave e l’equipaggio e tutte le vicende di bordo accadute nei vari viaggi e nelle crociere.
Voglio quindi raccontarvi anche di quest’argomento particolare: le spille e le medaglie importanti nella storia del REX.
Spilla “Ansaldo” (foto spora) in argento ha un diametro di due cm con bordo smaltato bianco e la scritta Gio. Ansaldo & C. – Genova ed all’interno il simbolo dell’Ansaldo con una grande A in smalto blu sovrastata dalla corona con in basso una ruota dentata, un’ancora e due cannoni incrociati e le frecce.
Fu donata durante la cerimonia del varo del REX, il 1° agosto 1931, alle persone di riguardo ospiti del Cantiere Ansaldo a Genova Sestri che assistettero all’evento.
Spilla smaltata “Italia Flotte Riunite – REX” a forma di bandiera, con la croce rossa su sfondo bianco simbolo di Genova ed a fianco alabarda bianca su sfondo rosso simbolo di Trieste.
Questa spilla fu consegnata a tutte le persone dell’equipaggio, per essere indossata sulla divisa e venne data anche all’equipaggio che si avvicendava sulla nave per alcuni anni.
Medaglia “Viaggio Inaugurale” in argento, ma c’è anche la versione oro, consegnata all’equipaggio presente nel viaggio inaugurale che partì da Genova il 27 Settembre 1932. Su uno dei lati c’è il profilo del REX con prua a destra e vista di ¾. Sul retro è presente la scritta REX in grande al centro, sormontata dalla corona e lungo il bordo alto la scritta “ITALIA FL. RIUNITE – GENOVA”, sul bordo inferiore la scritta “VIAGGIO INAUGURALE 1932 – X “
Spilla per “Vincita del Nastro Azzurro”, in smalto a sfondo bianco ma contornato da un nastro azzurro frastagliato intorno e dalla corona d’oro con spicchi rossi. Campeggia la scritta grande in oro REX ed AGOSTO XI°. La medaglia poteva essere indossata solo dalle 850 persone dell’equipaggio che fecero il viaggio vincitore dal 10 al 16 Agosto 1932 attraversando l’Atlantico percorrendo le 3.181 miglia da Gibilterra alla nave faro di Ambrose (New York) in 4 giorni, 13 ore e 58 minuti, alla velocità di 28,92 nodi (53,59 Km/ora), con apposito diploma pergamena firmato dal com. Francesco Tarabotto. Il REX strappò il primato all’Europa del Deutsche Lloyd arrivando ben 27 ore e 20 minuti prima del previsto. Questa è la spilla più significativa e rara.
Sarebbe bello che chi ha avuto dei parenti che prestarono servizio come equipaggio del REX cercassero nei loro cassetti o nei ricordi lasciati qualcuna di queste medaglie per indossarla a ricordo dei novanta anni della vincita dell’unico Nastro Azzurro dell’Italia, il 16 Agosto 2023. Buona ricerca.
Flavio Testi