(da Ameglia Informa di giugno 2022)

Le truffe agli anziani sono i reati più facili da mettere a segno. Raggirare persone fragili e sensibili, è da malvagi. Purtroppo viviamo in una società dove spesso l’indifferenza fa da padrona, non c’è più pietà e misericordia per nessuno. Per questo motivo e per evitare di incappare in malintenzionati, i Carabinieri hanno stilato un vademecum per le persone più indifese e non solo.

Bastano pochi accorgimenti per dribblare queste circostanze, che possono sfuggire di mano: meglio sempre giocare d’anticipo con gli sconosciuti.

  • · Prima di aprire la porta, si deve sempre guardare dallo spioncino e tenere la catenella attaccata; se si è soli in casa, non far entrare mai nessuno. Nel dubbio chiamare un parente.
Un uomo tenta di entrare nella casa di una donna fingendosi un controllore del gas.
  • · Mai fidarsi delle apparenze, spesso chi vuole truffare si mostra in modo distinto e gentile, presentandosi come funzionario di qualche azienda o ente.
  • · Tenere a portata di mano una rubrica con tutti i numeri di telefono utili (Enel, Telecom, vigili, carabinieri, 112, ecc.)
  • · La cosa migliore da fare è accertarsi della veridicità del-la persona che vuole entrare, chiamando l’azienda di appartenenza. Non chiamare i numeri di telefono che suggerisce l’interessato.
  • · Mai farsi vedere timorosi o impauriti. Un carattere deciso e sicuro di sé, potrebbe spiazzare il tuffatore e farlo fuggire.
  • · Ricordatevi che il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso che indica il motivo, il giorno e l’ora della visita del tecnico.
  • · Non fare mai aprire la porta ai bambini e non dire mai che si è soli in casa.
  • · Avere un cane, che abbaia al suono del campanello, può essere un buon deterrente. 
  • · Mai dare soldi o effetti personali a nessuno.
  • · Un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso è consigliabile per gli anziani per monitorare la situazione all’interno della casa.
  • · Avere buoni rapporti con i vicini è sempre utile.
  • · È consigliabile tenere i beni di valore in una cassetta di sicurezza in banca. In mancanza è sempre meglio avere pochi contanti in casa e, in ogni caso, posizionarli in tanti punti diversi.
  • · A passeggio andare sempre in zone frequentate.
  • · Di notte chiudere bene tutte le finestre e le porte. Avere dei ganci di blocco dall’interno sulle persiane è una buona protezione.
Un uomo propone ad una donna anziana di fare un acquisto conveniente.

Le attenzioni e le precauzioni non sono mai abbastanza, quelle che vi abbiamo elencato, sono le più comuni. Siamo coscienti che questi truffatori inventino sempre sistemi più ingegnosi per derubarci. Sta a noi tutelarci e proteggere le persone più indifese. È utile seguire i corsi di sensibilizzare a questo problema che periodicamente i Carabinieri svolgono in collaborazione con i Comuni.

Spesso siamo proprio noi, le loro muse ispiratrici, con la nostra disattenzione e distrazione, a lasciargli la strada spianata per derubarci.

Il motto: “meglio prevenire che curare”, è sempre l’unica via maestra.

Nell’articolo, è condiviso anche un video di “Valerio Staffelli al lavoro con i Carabinieri della Spezia e Sarzana” e alcuni video-suggerimenti dei Carabinieri.

Luisa Fascinelli