(da Ameglia Informa di agosto 2024)
SOFIA YAKUSHEV è una bambina di undici anni con un talento speciale: oltre a suonare il piano, compone la sua musica. La famiglia si è trasferita due anni fa ad Ameglia e lei a settembre frequenterà la prima media.
Quando abbiamo chiesto ai genitori, Annamaria Di Modugno e Yevgeny Yakushev, perché hanno scelto di vivere nel nostro paese, loro hanno risposto così: “A noi piace vivere ad Ameglia per la sua vicinanza al mare, al fiume e alla montagna. Ci piace nuotare, percorrere i sentieri e scoprire posti nuovi che questa zona offre”.
Noi di Ameglia Informa abbiamo intervistato la mamma e pensiamo che la storia di una famiglia così unita e attenta alle passioni, all’educazione e allo studio della propria figlia ci possa dare speranza per una generazione futura migliore.
D.: Come e quando è nato per Sofia questo talento per la musica e il pianoforte?
R.: Abbiamo sempre ascoltato musica classica in casa. Io e mio marito abbiamo suonato a orecchio la musica che ci piaceva. Quando era piccina il papà le ha mostrato come funzionavano i suoni e l’ha sempre invogliata a creare le sue melodie. Il nonno la portava in garage, se la metteva in braccio e suonava con lei la batteria, la pianola e l’organo. All’inizio sembrava non interessarle più di tanto poi, a un certo punto, ha cominciato a chiederci di insegnarle i pezzi che noi suonavamo. Quasi subito ha iniziato a sperimentare da sola, e a sette anni ha creato il suo primo pezzo con accordi.
D.: In che modo supportate vostra figlia nel suo percorso musicale?
R.: Ascoltiamo con lei musica classica da quando è nata e la invogliamo a dedicare parte del suo tempo alla composizione. Frequenta due lezioni private di musica alla settimana, dove impara la tecnica musicale, ma compone a casa da sola soprattutto di sera, prima di andare a dormire e molto spesso, mentre suona i suoi brani, scopre nuove melodie. Per esempio, due mesi fa ha creato 5 melodie diverse tutte in una serata. Dopo ha bisogno di tempo per ampliarle e sviluppare una frase musicale che dà vita ad un brano nuovo e completo.
D.: Come riuscite a mantenere alta la motivazione per la scuola e per il pianoforte e come organizzate le priorità?
R.: Sofia è nata in America dove molte persone vedono l’importanza dell’istruzione parentale, nella quale i ragazzi sono abbastanza indipendenti nell’apprendi-mento delle materie, andando avanti in base al proprio passo. Quindi ha imparato a seguire un programma settimanale basato sullo studio di materie importanti quali la matematica, esercizi di logica, scienza, storia, geografia, lingua inglese, italiano, russo, spagnolo e da quest’anno francese.
Attualmente è lei stessa a creare le materie che vuole studiare e seguire il suo programma. Ovviamente questo richiede un enorme supporto da parte di noi genitori e molta pianificazione e organizzazione nei nostri orari.
Noi possiamo farlo in quanto mio marito lavora da casa in remoto e quindi può gestire il suo tempo, mentre io ho scelto di non insegnare più a scuola ma di seguire lei. Sofia ha alternato tra scuola pubblica e scuola parentale. Quest’anno ha frequentato la quinta elementare qui ad Ameglia dove ha legato molto con i suoi coetanei e ottenuto il livello avanzato in tutte le materie. Sofia non fa solo composizione e studio: si allena tre-quattro volte alla settimana nella ginnastica ritmica e compete a livello nazionale, fa equitazione, quando può pattina a rotelle e sul ghiaccio a piacere, nuota, gioca a scacchi con il papà e lo zio, disegna tanto, gioca da sola e con gli amici, legge libri e scrive il suo diario a piacere.
Durante la giornata usciamo spesso a passeggiare, ci piace praticare hiking (escursionismo) e respirare tanta natura. Sofia è molto volenterosa e determinata ma allo stesso tempo sa divertirsi ed essere ancora bambina. Noi non guardiamo la TV ma solo documentari istruttivi e interessanti, sketch comici selettivi, cartoni animati dei nostri tempi e film in diverse lingue dagli Anni’50 al 2000. Il tutto viene sempre accompagnato con un’aperta conversazione sul come, chi, dove, quando e perché.
Siamo convinti che il segreto di questo suo talento nella composizione stia nel senso di libertà fisica e mentale che io e mio marito abbiamo creato in famiglia. Sin da piccola l’abbiamo sempre lasciata esplorare e sperimentare da sola sempre cercando di darle la guida necessaria, spiegandole perché non si fa questo o quello e non solo dicendole di no, abituandola a ragionare e usare la logica sempre mantenendo alti gli stimoli.
Per esempio l’abbiamo lasciata giocare con l’acqua in cucina o in bagno, toccare il cibo con le mani, giocare fuori e sporcarsi nel terreno, saltare nelle pozzanghere, camminare scalza in casa e fuori. Pensiamo che questo senso di curiosità e spirito di libertà le abbia permesso di giocare con i suoni e creare musica.
D.: Ci sono dei musicisti a cui Sofia si ispira?
R.: Sofia adora e viene ispirata da Bach, Beethoven, Liszt, Chopin, Rachmaninoff, Rybnikov e altri di stile classico e romantico.
D.: Quali sono i progetti futuri?
R.: Sofia vuole cambiare il mondo, promuovendo e ispirando bellezza, con la sua musica e l’arte.
Luisa Fascinelli
Potrete vedere altre sue composizioni nel suo canale: https://www.sofiayakushev.com/