(da Ameglia Informa di ottobre 2023)
Domenica 24 settembre scorso, alla presenza del vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti, la comunità parrocchiale di Bocca di Magra ha celebrato i sessanta anni dalla propria istituzione, avvenuta nel 1963 per decreto del vescovo Giuseppe Stella. L’abitato di Bocca di Magra, apparteneva in precedenza all’antica parrocchia di Montemarcello. Già dal 1936 esisteva però una chiesa succursale, dedicata all’apostolo Sant’Andrea, divenuta nel corso degli anni sempre più frequentata anche in relazione allo sviluppo turistico della località e mèta negli anni successivi al dopoguerra di molte figure illustri della letteratura e del- l’arte. Così il 15 settembre 1963 il vescovo Stella decise l’istituzione della parrocchia, nel cui territorio esiste l’antico convento di Santa Croce del Corvo, oggi sede di una comunità religiosa di frati carmelitani e di un centro di ritiri spirituali.
Proprio un carmelitano, padre Guglielmo dell’Immacolata, fu il primo parroco, dal 1963 al 1965. In seguito la cura pastorale della parrocchia è sempre stata affidata a sacerdoti diocesani, che sono stati, nell’ordine, don Alfredo Giampaoli (1965 – 1980), don Paolo Tellarini (1980 -1981), don Regolo Vincenzi (1981 – 2017) e don Giovanni Rogozinski dal 2017 ad oggi.
Sandro Fascinelli